Migliorare la salute pubblica vuol dire salvare delle vite
Una delle peggiori piaghe nel territorio è l'inaccessibilità alle cure mediche per ragioni economiche e per l'assenza di infrastrutture ben distribuite sul territorio. Gli ospedali più moderni si trovano a 150 km di distanza e praticamente sono inaccessibili sia in termini di costi (il sistema sanitario prevede il pagamento dei farmaci, del pernottamento, delle visite e cure) che in termini di distanza.
Per questi motivi è necessario attuare iniziative che limitano l'insorgere di malattie sul nascere e uno dei fattori che maggiormente incidono incidono è l’inaccessibilità all'acqua potabile, per il quale abbiamo numerosi progetti a riguardo. Tuttavia, oltre a realizzare pozzi che permettano alle comunità di bere acqua potabile gratuitamente, realizziamo altri progetti di natura sanitaria come formazione, fornitura di materiale medico, assistenza e realizzazione di centri che possono fornire un accompagnamento alle guardie mediche locali.
Considerato il fattore di povertà, permettere l'accessibilità gratuita alle cure mediche inciderebbe non solo all'aspetto sanitario e sul corretto funzionamento fisiologico delle persone e assicurare il corretto sviluppo neurofisiologico dei bambini, ma avere un impatto determinante anche sull’aspetto economico.
Migliorare il livello di salute pubblica può voler dire anche salvare delle vite!
Sostienici