Il pozzo realizzato è un fossa di 16 metri.
Lo scavo è protetto dall'erosione e dai crolli tramite dei cilindri in cemento armato. La fossa si riempe d'acqua grazie alla pressione idrica della falda sotterranea e verrà ricaricata stagionalmente in funzione del ciclo delle piogge, inoltre essendo un pozzo ben più profondo di quelli tradizionali l'acqua è meno inquinata ed è presente una
minore quantità di residui fissi.
Dentro la fossa viene installata una pompa sommersa a 24v alimentata ad anergia solare tramite una piccola stazione fotovoltaica, dotata quindi di pannellli solari da 250w (in funzione della profondità) e delle batterie che permettono l'accumulo e il riuso dell'energia solare in qualsiasi momento della giornata. Il tutto viene controllato con una stazione di controllo e un regolatore solare e inverter.
L'acqua estratta dalla pompa viene mandata in un sistema di filtraggio a fasi: un primo filtraggio avviene grazie un
pre-filtro a membrane che elimina sedimenti e polveri, l'acqua passa poi attraverso un tubo Inox con una
lampada UV che sterilizza l'acqua ed elimina i batteri ( si tratta della stessa sterilizzazione normalmente fatta per sterilizzare gli stumenti chirurgici). L'acqua sterilizzata viene, infine, mandata in un
filtro a membrane osmotiche che elimina il 98% dei batteri tra cui ad esempio colera, stafilococco e giarda. L'acqua uscente dall'osmosi viene inviene raccolta in due bacini sterili per essere pronta all'uso della comunità.
Partecipazione della comunità beneficiaria
Il progetto è stato realizzato con la
diretta partecipazione della comunità locale, al fine di creare una consapevolezza e conoscenza sulle tematiche ambientali e i fenomeni che causano la contaminazione della falda acquifera, nonchè sulle pratiche di buona gestione della risorsa idrica, essendo l'area di intervento a rischio desertificazione.
Un apposito comitato locale del pozzo è stato formato e nominato, il quale si occupa del controllo e della gestione del pozzo in piena autonomia. Mentre Balouo Salo si occuperà di effettuare delle visite periodiche di controllo e manutenzione straordinaria.
L'architettura
Come da nostro approccio anche questo progetto è stato sviluppato con un'architettura che possa permettere la formazione e il coinvolgimento della comunità e delle maestranze locali. Nei pozzi che realizziamo, per noi è fondamentale realizzare un'area circostante che permetta alla comunità di individuare il pozzo e conferirgli una riconoscibilità, così da dare valore e tutela alla risorsa idrica. Per questo motivo come in tutti gli altri pozzi realizzati, è stata realizzata un'architettura a struttura piramidale con legno locale, incastrato e avvitato con dei nodi realizzati artigianalmente in loco. Lo spazio permette di recuperare acqua all'ombra, ed è dotato di un locale tecnico che ospita i filtri e l'impianto solare, facilitando la manutenzione e il monitoraggio.
Il team di costruzione, come sempre, è composto da persone del posto ovvero il team di cantiere di Balouo Salo ed è stata accompagnata da tutta la comunità beneficiaria in lavorazioni che richiedevano una partecipazione di massa.